Questo articolo sul blog, come tutti gli altri miei articoli, nasce da un’esperienza che ho fatto in questi giorni.
Nulla di che, in realtà: però è dalle piccole cose che a volte mi nasce l’ispirazione per parlare dei problemi e delle soluzioni legati al mio lavoro.
Qualche giorno fa, appunto, ero in un centro commerciale e mi servivano delle scarpe.
La prima cosa che ho fatto è stata – sul mio smartphone – selezionare il sito web del centro commerciale e aprire la sezione negozi per cercare, appunto, un negozio di scarpe.
Tuttavia la mia sorpresa è stata grande nello scoprire che sul sito non potevo trovare direttamente “scarpe” o “negozi di scarpe”, ma nella barra di ricerca potevo cercare i negozi solamente attraverso il loro nome, quello dell’insegna, e non la tipologia.
Ora, non è stato un grande problema, perché ero fisicamente dentro alla struttura e, di buona lena, ho fatto un giro dei due piani per vedere quali negozi ci fossero. Inoltre un altro vantaggio è stato il fatto che nel centro commerciale ero già andata in precedenza, quindi a sommi capi ricordavo che al piano superiore ci fosse un negozio che faceva al caso mio.
Potrebbe non essere sempre così. In alcuni casi il tuo cliente potrebbe non essere nel tuo negozio o nei pressi. Oppure potrebbe non conoscerlo fatto e non sapere che può trovare un determinato articolo.
Questa mia riflessione nasce quindi dall’esigenza di pensare il tuo sito web sulla base delle esigenze e dell’uso che ne fanno i tuoi utenti, e non sulla base della tua comodità o del tuo ordine mentale, o ancora peggio delle impostazioni tecniche che limitano la sua usabilità.
Creare, organizzare, riempire di contenuti il tuo sito web non è un affare semplice. Non è un impegno banale, è un insieme di atti di comunicazione che devi pensare rivolti a qualcuno che ha esigenze, modi di pensare, schemi mentali diversi dai tuoi.
Non fare l’errore di dare per scontato che sul tuo sito web qualcosa venga cercato nel modo in cui lo cercheresti tu, ma studia quali sono i vari modi in cui potrebbe essere cercato. È questo il miglior punto di partenza nel progettare tutti i tuoi contenuti, nel creare le descrizioni per i tuoi articoli e anche, per esempio, nel creare i tag image.
Come copywriter sono abituata a lavorare tutti i contenuti su vari livelli, in modo da evitare situazioni come quella in cui mi sono trovata io in quel centro commerciale.
Se vendi scarpe, o qualsiasi altro prodotto o servizio, non dovresti mai trascurare il percorso di acquisto che fanno i tuoi clienti ogni volta che desiderano comprare o, addirittura, che comprano senza che tu possa intercettarli in qualche modo.
Nel caso specifico sarebbe bastato inserire una barra di ricerca che identificasse anche la tipologia di negozi e delle merci vendute, ma in altre situazioni potrebbe essere necessario fare uno sforzo in più.
Se vuoi facilitare i tuoi utenti, se vuoi capire quali sono i punti di debolezza del tuo sito web, se ti interessa una consulenza professionale su tutti i tuoi contenuti, puoi contattarmi come indicato su questo sito a questa pagina.