Può darsi che, nel tempo, per la tua azienda, tu non abbia mai gestito granché i rapporti con i giornali e con gli altri mezzi di comunicazione, come la tv, la radio e tutti i tipi di testate che esistono sul web (dai magazine ai blog).
Il fatto è che a un certo punto qualcuno potrebbe aver pubblicato un articolo sulla tua azienda che non era del tutto positivo ma che era però veritiero (e quindi non era possibile farlo ritirare o rettificare). Per esempio, perché hai dovuto fare della cassa integrazione per una crisi momentanea, oppure perché per il tuo lavoro hai avuto a che fare con qualche materia pubblica su cui le persone sono sensibili, ovvero perché eroghi servizi nel campo sociale o sanitario oppure la tua azienda, per la sua attività, intercetta tematiche ambientali. In questi casi non è difficile finire su un giornale!
Molto spesso una volta uscito un articolo o un servizio negativo per la tua reputazione non si possono aggiustare del tutto le cose… ma per il tuo bene e per il bene della tua azienda potresti pensare di affidarti a un ufficio stampa professionale, con un dipendente interno oppure con un professionista o un’agenzia esterna.
L’ufficio stampa non risolve tutti i problemi, ovviamente… ma conosce come si muovono i media e può incrementare l’uscita di notizie positive sulla tua realtà.
In tutto questo, però, se vuoi evitare altre crisi mediatiche dovresti perlomeno fare a meno di comportarti come fa Barbablù con la settima moglie.
Conosci questa fiaba?
Te la voglio ricordare brevemente.
Barbablù è un mercante ricco e crudele, che si è sposato ben sei volte, e tutte le volte le sue mogli sono scomparse improvvisamente.
Essendo un personaggio sgradevole, ben pochi vogliono avere a che fare con lui, ma Barbablù riesce comunque a trovare una settima moglie che, a causa delle ricchezze da lui ostentate, viene spinta dalla madre a sposarlo.
I due vanno a vivere nella splendida villa di Barbablù, dove lui le fa visitare tutte le stanze tranne una, dove le dice che lei non dovrà mai entrare.
Un giorno il mercante deve partire per un viaggio e affida alla moglie le chiavi di tutta la villa, raccomandandole di non aprire la stanza proibita e indicandole la piccola chiave che ne apre la porta.
La ragazza riesce a resistere per alcuni giorni, tuttavia alla fine spinta dalla curiosità apre la porta e fa una terribile scoperta: all’interno della stanza si trovano infatti i corpi delle sei precedenti mogli. Per lo spavento e l’emozione lascia cadere le chiavi, però la piccola si sporca di sangue e in nessun modo lei riesce a pulirla, in quanto è una chiave magica e rivelatrice.
Tornato Barbablù, il mercante si accorge subito di quanto ha fatto la moglie e la condanna a morte.
Ma la ragazza sa che stanno sopraggiungendo i fratelli, due bravi cavalieri che hanno promesso di farle visita: così la settima moglie prende tempo e, alla fine, viene salvata.
Barbablù viene ucciso e lei, legittima erede, finalmente può trovare un nuovo marito.
La chiave data alla settima moglie… è anche la chiave di questo articolo: non è possibile per un ufficio stampa lavorare al meglio e far uscire solo una comunicazione positiva se effettivamente la tua azienda ha combinato qualcosa di terribile, ma non serve nemmeno a nulla tenere nascoste le informazioni. Il tuo addetto stampa ha bisogno di sapere tutto per poter contenere le eventuali crisi mediatiche!
Se vuoi confrontarti sulle opportunità che potresti avere con un ufficio stampa professionale e avere un’idea dei costi per farti seguire in modo occasionale oppure continuativo da me, puoi contattarmi. In ogni caso continua a seguirmi mettendo “mi piace” alla pagina Simona Cremonini | copywriter ed editor: continuerò a percorrere con te le tante opportunità per poter prossimamente arrivare con sollievo a dire e comunicarono tutti… felici e contenti!